"Diventare un Imprenditore d'Eccellenza è la Chiave per Raggiungere l'Equilibrio tra la Tua  Vita Privata e Quella Professionale..."
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Utilizzato Dalle Associazioni Più Rinomate In Italia.

Walter Piras ideatore Assofacile Prolocofacile
SU WALTER
Walter Piras si definisce un Creativo Seriale. Con 20 anni di esperienza nel "mondo dell'Associazionismo e degli eventi" che lo hanno portato a  superare ostacoli e trovare soluzioni rivoluzionarie. Una di queste si chiama AssoFacile™! La sua Mission è: Aiutare i Dirigenti delle Associazioni nella gestione dei processi, grazie a un Sistema che possa AUTOMATIZZARE i processi Amministrativi.
 
Titolare dell'Azienda EXPERT group™ , si occupa di Ideare e Sviluppare Software Gestionali in grado di aumentare la produttività con un notevole risparmio di tempo. 
Oggi automatizziamo oltre 400 Associazioni con più di 37.000 utenti online giornalieri in tutta Italia.
TESTIMONIANZE
“Gestisco la mia Associazione ormai da diversi mesi ed AssoFacile™ mi ha aiutato a mantenere tutta la documentazione regolare e in ordine, dai libri sociali alla contabilità. Lo consiglio a tutte le Associazioni che hanno poco tempo da dedicare alla burocrazia e vogliono dedicarsi a pieno alla vita sociale.”
NICOLA CARDIA
Presidente
“Credo che Assofacile sia il primo strumento veramente completo che dia un supporto nell'organizzazione dei nostri Tornei. Lo utilizzo da un anno e non ho mai riscontrato problemi, la parte che mi piace di più è poter comunicare agli allievi tramite SMS.”
ALESSANDRO TUVERI
Presidente
“All'inizio ero un pò scettica ma allo stesso tempo curiosa di capire se realmente AssoFacile™ era in grado di gestire la contabilità della nostra Associazione, già dalla versione demo mi sono resa conto che questo gestionale riesce ad automatizzare le procedure.”
LISA BIONDELLI
Presidente
“All'inizio ero un pò scettica ma allo stesso tempo curiosa di capire se realmente AssoFacile™ era in grado di gestire la contabilità della nostra Associazione, già dalla versione demo mi sono resa conto che questo gestionale riesce ad automatizzare le procedure.”
LISA BIONDELLI
Presidente
“Ho provato la versione demo della piattaforma e mi ha subito stupito, non credevo avesse così tante funzionalità. Inoltre grazie all'utilizzo dei tutorial ho trovato per la prima volta tante funzioni in un unico programma. Complimenti agli sviluppatori.”
GIULIA RAPETTI
Tesoriere
Alcune NOVITA' dal Terzo Settore
Sapevi che:
bandi per no profit
BANDI PER ORGANIZZAZIONI NON PROFIT: DUE FONDI A COPERTURA PARZIALE PER FINANZIARE PROGETTI SOCIALI
La prima è proposta dalla Generas Foundation Onlus, organizzazione con sede a Milano operativa dal 2015, con una vasta esperienza nel campo del non profit.
L’Ente si impegna per promuovere progetti volti a favorire l’inserimento lavorativo, la lotta all’esclusione sociale, la cooperazione e lo sviluppo delle competenze delle organizzazioni non profit.
Le proposte devono attenersi agli ambiti di intervento dell’ente erogante e si focalizzano su tre ambiti: Adolescenza; Rischio povertà assoluta; Sostenibilità ambientale.

BANDI PER ORGANIZZAZIONI NON PROFIT FINANZIATI DALLA BANCA D’ITALIA
La seconda iniziativa è finanziata dalla Banca d’Italia, che offre preziosi contributi per progetti di interesse pubblico. I finanziamenti annuali possono essere richiesti in due periodi distinti: tra gennaio e febbraio e tra luglio e agosto. Relativamente al 2018, c’è tempo fino al 30 agosto per inviare la propria candidatura sfruttando i contributi previsti per il secondo periodo dell’anno.

Per maggiori informazioni conoscere i Criteri troverete i link all'interno della nostra community.
CONTROLLI FISCALI NELLE ASD E SSD: QUALCHE SUGGERIMENTO E QUALI DOCUMENTI TENERE A PORTATA DI MANO PRENDENDO SPUNTO DAL PROGETTO ERCOLE
Negli ultimi anni la Guardia di Finanza ha condotto una serie di controlli fiscali nelle ASD e SSD tese a smascherare le società sportive dilettantistiche poco inclini al rispetto della legge, alla ricerca di varie forme di evasione fiscale.
L’iniziativa ha preso il nome di “Progetto Ercole” ed ha permesso di fare luce sulle dinamiche attuate ad opera di varie associazioni, nonché sulle conseguenze che questi “errori di percorso” possono causare, a livello economico e di immagine.
I controlli fiscali nelle ASD e SSD si sono concentrati su 62 associazioni: solo 5 sono risultate in regola, mentre 7 sono stati i casi di evasione totale. Inutile dire che la GdF ha prontamente reagito con sanzioni difficili da digerire, mediamente comprese tra i 50 e i 70.000 euro, con alcune eccezioni che hanno raggiunto i 100.000 euro.
La maggior parte dei soggetti esaminati nel Progetto Ercole sono palestre, che in questo caso non hanno adottato misure trasparenti a livello fiscale. Ricordiamo che dal 2016 sono entrate in vigore nuove soglie che implicano reati penali in caso di evasione. Inoltre, qualora un’ASD ricevesse una sanzione in assenza di autonomia patrimoniale, il diretto responsabile sarebbe il Legale rappresentante dell’Associazione, assieme a coloro che hanno compiuto azioni in nome e per conto dell’Associazione.

IN UN’OTTICA PREVENTIVA, QUALI SONO LE MISURE CHE CONSENTONO ALLE ASD E ALLE SSD DI EVITARE INUTILI SANZIONI? CHI EFFETTUA I CONTROLLI NELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE E COME DOVREBBERO DIFENDERSI IN CASO DI INDAGINE? Puoi scoprire tutti i dettagli all'interno della nostra community.
controlli fiscali asd
compensi dirigenti asd
Compensi economici al Presidente di un’Associazione: vediamoci chiaro
È CORRETTO EROGARE COMPENSI ECONOMICI AL PRESIDENTE DI UN’ASSOCIAZIONE? QUALI SONO I RISCHI CUI PUÒ ANDARE INCONTRO? IL PROBLEMA DEI COMPENSI EROGATI AL PRESIDENTE È CORRELATO AL RISCHIO DI COMMETTERE UN REATO, OMETTENDO IL RISPETTO DI UN IMPORTANTE REQUISITO: IL DIVIETO DI DISTRIBUZIONI DI UTILI.

Ricordiamo che tale divieto riguarda tutte le associazioni no profit. Nel caso di società e associazioni sportive dilettantistiche, il riferimento legale di riferimento è rappresentato dall’art. 90, comma 18, della L. 289/2002.
Il riferimento normativo comprende le regole base che stabiliscono il divieto di distribuzione di utili, nonché le condizioni che disciplinano l’assenza di fini di lucro. In particolare la lettera D ribadisce l’obbligo di dichiarare l‘assenza di fini di lucro e la previsione che i proventi dell’attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette.

Ricordiamo che tale obbligo riguarda non solo le ASD, ma anche gli Enti del Terzo Settore, le Associazioni di Promozione Sociale (L. 383/2000), le Organizzazioni di Volontariato (L. 266/1991) e le Onlus (Dlgs 460/197).

In sintesi qualora il presidente o un altro membro dell’organo direttivo ricevesse un compenso per ricoprire la sua carica, rischierebbe di convertire la propria associazione in una società a scopo di lucro, ovvero si trasformerebbe in qualcosa di completamente diverso. Come se non bastasse, così facendo l’associazione rischierebbe di essere segnalata dalle autorità competenti come la Guardia di Finanza, con conseguenze che spaziano dal disconoscimento delle agevolazioni al recupero delle somme incassate. Tutti i dettagli e l'approfondimento della notizia è presente sulla nostra Community.
Ritardi nel trasferire il conto corrente? Chiedi l'indennizzo alla banca
Hai chiesto di trasferire il conto corrente? Secondo la legge la banca deve impiegare al massimo 12 giorni lavorativi, altrimenti deve pagare un indennizzo per ogni giorno di ritardo. Ti calcoliamo l’importo esatto da dover richiedere. Portabilità del conto: gli indennizzi per i ritardi
Dal 14 giugno 2017 sono entrate in vigore le nuove regole sulla portabilità del conto corrente e dei conti di pagamento che prevedono una procedura semplice e rapida per il trasferimento dei servizi di pagamento e della giacenza del conto e quindi la sua chiusura. L’iter deve infatti concludersi entro 12 giorni lavorativi dalla data in cui hai firmato il modulo di autorizzazione nella nuova banca per avviare la portabilità. Peccato ci siano ancora tante scorrettezze. Ma cosa fare in caso di ritardi? Puoi chiedere un indennizzo.

cosa fare se la banca ritarda?  Se la banca ritarda fai valere i tuoi diritti, chiedendo l’indennizzo previsto dalla legge nel caso in cui non sia stato possibile fare la portabilità e si impieghi più di 12 giorni lavorativi per completare il trasferimento del conto. la legge prevede che in questi casi spetti al correntista un indennizzo pari a una cifra fissa di 40 euro cui si aggiunge una somma variabile data dal prodotto della giacenza del conto da trasferire nel momento della richiesta, dei giorni di ritardo e del tasso massimo ai fini dell’usura in vigore al momento della richiesta di portabilità. Tutti i dettagli per chiedere quanto dovuto all'interno della nostra community sono presenti i contatti e le istruzioni d'uso.
Queste solo alcune delle notizie che troverai nella nostra Community, cosa aspetti? Entra a far parte della Famiglia AssoFacile!
DA DOVE INIZIARE?
L'ostacolo principale dei Dirigenti delle Associazioni i è la mancanza di consapevolezza e conoscenze per poter prendere una decisione corretta. 

Il mio obiettivo è quello di affiancarti e darti le conoscenze necessarie per permetterti una gestione impeccabile della tua Associazione. 

Entra nella Community per scoprire tutte le News in tema di Fiscalità, Eventi, Decreti Riforma del terzo Settore e Tanto altro ancora.
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